Dietro ogni formaggio c’è un pascolo d’un diverso verde sotto un diverso cielo (…) e ci sono segreti di lavorazione tramandati nei secoli”.
Le parole di Italo Calvino esprimono mirabilmente i fattori naturali, umani e culturali che fanno dell’universo dei formaggi uno dei più ricchi e vari nella produzione alimentare. Suggeriscono anche gli ingredienti indispensabili affinché il risultato sia un prodotto caseario di eccellenza: un equilibrio combinarsi di condizioni ambientali, risorse animali, e savoir faire artigianali elaborati nel corso dei secoli.
Il primo di questi ingredienti è costituito dai pascoli. Fin dai tempi più remoti i terreni adibiti a pascolo erano catalogati, disciplinati, protetti: i pascoli in epoca medievale erano simbolo di stabilità economica e di buon governo. Ed erano gli ovini in particolare a trarne vantaggio perché il formaggio era sopratutto pecorino.
Il Pecorino Siciliano, oggi, non è diverso da quello prodotto mille anni fa, pascoli e processi produttivi utilizzati sono rimasti quasi immutati nel tempo, tramandati dalla storia sono giunti sino ai giorni nostri. L’Azienda Alcantara porta sulle nostre tavole non solo il classico pecorino aromatizzato con il tradizionale pepe nero ma versioni innovative come quella con rucola, peperoncino o ancora pistacchi, tutti tipici aromi siciliani, o ancora il pecorino stagionato. Il bestiame da latte si nutre prevalentemente di erba verde che ha in sé molteplici essenze aromatiche e profumate. Naturalmente il latte che ne deriva è di altissima qualità biochimica e organolettica.
Le sostanze aromatiche delle erbe in cui pascolano i capi dell’Azienda Siciliana Alcantara sono trasmesse al latte perché i composti vegetali odoriferi sono solubili nei grassi del latte stesso.
Di conseguenza anche i formaggi prodotti risultano essere profumati, e lentamente, mediante la stagionatura e l’affinamento, gli odori riemergono a conferire un marchio di origine sensoriale. E inevitabilmente nel formaggio dove lentamente, mediante la stagionatura e l’affinamento, riemergono a conferire un marchio di origine sensoriale.
Abbinamento al bicchiere
Il Pecorino Siciliano è ideale come formaggio da tavola abbinato a frutta e verdure fresche; un abbinamento classico e intramontabile è pecorino, pane casereccio rigorosamente siciliano e olive locali. I profumi sono quelli tipici del formaggio ovino: note di lana, legno secco e, in qualche caso, di erbe aromatiche. In bocca lo scopriamo fondente, con buone note di nocciola tostata. Ha un sapore deciso e molto persistente anche nelle varianti con gli aromi. Il Pecorino Siciliano può sorprendere piacevolmente anche abbinato a cibi dolci, con cui crea un piacevolissimo contrasto di sapori. Da provare pertanto insieme alla frutta secca, alle castagne, alle noci, oppure con il miele, i fichi, la cioccolata. I vini che suggeriamo per questo formaggio sono di corpo, ben strutturati, anch’essi persistenti e preferibilmente rossi. Tra le uve siciliane si prediligerà un Nero d’Avola o un Cerasuolo di Vittoria. Da provare, nella versione dolce in abbinamento ad un Marsala preferibilmente invecchiato almeno 10 anni.